«Eccomi, manda me. Tessitori di fraternità» è il tema della Giornata Missionaria Mondiale indicato da Papa Francesco. La fondazione MIssio ha predisposto per l’animazione della Giornata e per tutto il mese di ottobre, da sempre il “mese missionario”, 6 video.
Il primo, che prende il titolo dal tema della giornata, è ambientato ad Assisi sui luoghi dove san Francesco ha vissuto prassi di fraternità, e in questi luoghi viene declinato il concetto di fraternità, potente antidoto contro l’esclusione, nei vari ambiti del nostro essere discepoli e missionari.
Il secondo video, (Tessitori di fraternità a Ponticelli- Napoli), racconta un modo di essere missionari e tessitori di fraternità includente, quello delle Piccole sorelle di Gesù. Sr Anna, sr Gioconda, sr Clemence, sr Elisa Anna ci conducono nella vita di Ponticelli: una difficile ma piena di speranza e voglia di riscatto.
Il terzo video ( Tessitori di fraternità in Cambogia) è la testimonianza di p. Giovanni Tulino, missionario PIME nel villaggio di Ta Khmao. Gratuità, quotidianità, eucaristia: sono questi i tre elementi attraverso i quali p. Giovanni intesse ogni giorno relazioni di fraternità.
Il quarto video (Tessitori di fraternità in Angola) racconta il lavoro dei missionari e missionarie dell’Istituto don Calabria a Luanda, in Angola, nel settore sanitario e nell’evangelizzazione in una grande parrocchia di periferia. Dalla cura dei malati al portare l’eucaristia nelle case della povera gente. «Tessitore di fraternità» dice fr. Miranda, «non è una relazione tra chi ha necessità e chi dà una risposta al bisogno, ma una relazione di inclusione tra fratelli».
Il quinto video (tessitori di fraternità in El Salvador) parla della figura di p. Rutilio Grande, il gesuita assassinato il 12 marzo 1977 e che la chiesa tra poco eleverà agli onori degli altari. P. Rodolfo Cardenal fa parte della Commissione per la canonizzazione di p. Rutilio. Il 30 ottobre 2015, incontrando i membri della Commissione, papa Francesco gli chiese: «Avete il miracolo?». P. Rodolfo rispose: «No». Papa Francesco si mise a ridere e disse: «Il miracolo di p. Rutilio è mons. Romero».
Il sesto e ultimo video (tessitori di fraternità: il cieco di Gerico) è l’icona biblica che la Fondazione Missio offre per questa Giornata Missionaria Mondiale. E’ la comunità che salva!, così è stato anche per Bartimeo: prima ancora dell’incontro con Gesù, sono le relazioni includenti di una comunità che fanno cambiare il corso della storia, e la vita delle persone.
E noi?
Tutti questi video non raccontano storie di eroi, ma di gente comune. E allora la domanda sorge spontanea: se ci sono riusciti loro, perché non posso riuscirci io? Se c’è riuscita Mary Colonna – sorella di Ciro, assassinato a Ponticelli solo perché si è trovato nel posto sbagliato- a muovere centinaia di persone con l’intento di riscattare il volto di una Ponticelli dove a volte è pericoloso anche solo bere un caffè ai tavolini in un circolo, allora posso riuscirci anch’io a cercare di cambiare la mia vita e il contesto nel quale vivo. La missione inizia da qui. Prima di varcare gli oceani, inizia «nel cuore di ciascuno, come risposta ad una chiamata», ci ricorda Papa Francesco nel Messaggio per questa giornata. Ogni giorno, conclude p. Giovanni dalla Cambogia, «tutti noi possiamo vivere semplici gesti di fraternità che ci insegnano a meravigliarci dell’umano, cioè di quella parte di ogni uomo e donna che ci rende simili a Dio, e perciò capaci di gesti straordinari».
Il materiale si trova disponibile al download gratuito in vari formati, con schede didattiche di utilizzo per ogni video sulla pagina Vimeo della fondazione Missio all’indirizzo: https://vimeo.com/showcase/gmm2020